Terremoto in Turchia

Il 6 febbraio 2023 alle 01:17 UTC (02:17 ora italiana, 04:17 ora locale) la Turchia è stata colpita da un terremoto di magnitudo momento Mw 7.9 (stima INGV, Mw 7.8 per USGS, Mw 7.7 per l’AFAD- Turkish Disaster and Emergency Disaster Authority). Il terremoto ha interessato le regioni della Turchia meridionale e della Siria settentrionale con epicentro localizzato tra le città di Gaziantep e Kahramanmaraş, che sono tra quelle con la pericolosità sismica più alta del Mediterraneo. In seguito all’evento principale, alle 10:24 UTC (13:24 ora locale) si è verificato un altro terremoto di magnitudo Mw 7.5, che ha interessato un diverso segmento di faglia con orientazione E-O, che interseca il primo in prossimità della località Nurhak, con epicentro localizzato nei pressi di Ekinözü tra le città di Elbistan e Kahramanmaraş, a nord dell’evento sismico precedente. Entrambe le faglie sono caratterizzate da un meccanismo trascorrente (strike-slip) che implica uno spostamento orizzontale relativo tra blocchi rocciosi lungo piani quasi verticali. La distribuzione delle repliche dei due terremoti (Mw 7.7 - Faglie di Pazarcik-Erkenek-Amanos appartenenti al sistema della faglia Est Anatolica; Mw 7.5 Sistema di faglie di Surgu, porzione settentrionale del sistema della faglia Est Anatolica) dimostrano che la frattura si è propagata per centinaia di chilometri. 

 

Di seguito, una raccolta di immagini relative agli effetti cosismici superficiali prodotti dai due terremoti principali

link ad immagini

e il rapporto preliminare del “MIDDLE EAST TECHNICAL UNIVERSITY” (METU) disponibile a questo link: 

La prima missione della Task Force Europea EuQuaGe in Turchia, ottobre 2023

Press release published on December 8, 2023, at UNDRR Preventionweb portal "First Field Exercise of the European Earthquake Geology Task Force (EuQuaGe) performed in Türkiye on the surface rupture of 06 February 2023 Elbistan (Kahramanmaraş) Earthquake"