Il 26 dicembre 2018 si è verificato un terremoto di MW 4.9 nel versante orientale dell’Etna ad una profondità inferiore al chilometro (http://sismoweb.ct.ingv.it/maps/eq_maps/sicily/catalogue.php).
E' stato l'evento il più significativo, in termini di magnitudo e impatto sul territorio, verificatosi nell’area etnea negli ultimi 70 anni (http://emidius.mi.ingv.it/CPTI15-DBMI15/).
Il terremoto ha prodotto un danneggiamento grave nell’area epicentrale e vistosi fenomeni di fagliazione superficiale lungo la faglia di Fiandaca, che è la più meridionale del sistema tettonico delle Timpe. All’Etna la fagliazione è frequente per eventi molto superficiali di magnitudo >3.5.
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- Articolo per Blog INGVTerremoti: La fagliazione superficiale prodotta dal terremoto etneo del 26 dicembre 2018, Mw 4.9
- Photographic collection of the coseismic geological effects originated by the 26th December 2018 Etna (Sicily) earthquake [Flipbook]
- Surface Ruptures Following The 26 December 2018, Mw 4.9, Mt. Etna Earthquake, Sicily (Italy), Journal of Maps, 15:2, 831-837, DOI: 10.1080/17445647.2019.1683476