Nel 2016, l'Appennino centrale è stato colpito da una sequenza di terremoti distruttivi iniziata il 24 Agosto 2016 con un terremoto di Mw 6.0 (http://cnt.rm.ingv.it/event/7073641, denominato terremoto di Amatrice) che è proseguita con due eventi, localizzati in un'area adiacente pooco più a NE, il 26 ottobre con Mw 5.9 (http://cnt.rm.ingv.it/event/8669321, denominato terremoto di Visso) e il 30 ottobre con Mw 6.5 (http://cnt.rm.ingv.it/event/8863681, denominato terremoto di Norcia). Il 18 gennaio 2017 quattro eventi di M>=5 sono avvenuti nel giro di poche ore nella zona di Campotosto facendo temere una ripresa della sismicità nelle regioni a sud del terremoto di Amatrice (http://cnt.rm.ingv.it/event/12697591). Questi eventi hanno causato circa 300 vittime e portato enorme distruzione in un area di circa 2000 km2 cancellando interi borghi appenninici e un un patrimonio storico e artistico unico. Il terremoto del 30 ottobre 2016 è stato l’evento italiano più forte avvenuto in Italia dopo quello di Mw 6.9 dell’Irpinia del 1980.

Dal 24 agosto Emergeo si è attivato per effettuare il rilievo degli effetti cosismici ed ha rilevato l'area epicentrale per alcuni mesi, anche avvalendosi di mezzi aerei messi a disposizione dalla Protezione Civile Nazionale. I tre eventi principali hanno tutti prodotto fagliazione superficiale con scarpate che si estendono in totale per circa 28 km. La struttura attivata è quella nota in letteratura come Sistema Vettore-Bove. Le rotture prodotte dal terremoto di Norcia del 30 ottobre hanno localmente sovrascritto le rotture prodotte dal terremoto di Amatrice. I valori di rigetto verticale variano tra pochi cm e i 2m.

fratturazione Vettoretto 2016

Prodotti

  • Villani, F., R. Civico, L. Pizzimenti, S. Pucci, P.M. De Martini, R. Nappi, & Open EMERGEO Working Group (2018): A database of the coseismic effects following the 30 October 2016 Norcia earthquake in Central Italy. Scientific Data, 5, 180049, https://doi.org/10.1038/sdata.2018.49.
  • Emergeo W.G.: Pucci S. , De Martini P.M. , Civico R. , Nappi R. , Ricci T. , Villani F. , Brunori C.A. , Caciagli M. , Sapia V. , Cinti F. R. , Moro M. , Di Naccio D. , Gori S. , Falcucci E. , Vallone R. , Mazzarini F. , Tarquini S. , Del Carlo P. , Kastelic V. , Carafa M. , De Ritis R. , Gaudiosi G. , Nave R. , Alessio G. , Burrato P. , Smedile A. , Alfonsi L. , Vannoli P. , Pignone M. , Pinzi S. , Fracassi U. , Pizzimenti L. , Mariucci M.T. , Pagliuca N. , Sciarra A. , Carluccio R. , Nicolosi I. , Chiappini M. , D’ajello Caracciolo F. , Pezzo G. , Patera A. , Azzaro R. , Pantosti D., Montone P. , Saroli M. , Lo Sardo L.  , Lancia M., Coseismic effects of the 2016 Amatrice seismic sequence: first geological results (2016). Annals of Geophysics, 59, Fast Track 5, 2016; https://doi.org/10.4401/ag-7195
  • Civico, R., S. Pucci, F. Villani, L. Pizzimenti, P. M. De Martini, R. Nappi & the Open EMERGEO Working Group (2018). Surface ruptures following the 30 October 2016 Mw6.5 Norcia earthquake, central Italy, Journal of Maps, 14:2, 151-160, 10.1080/17445647.2018.1441756.
  • Articolo per Blog INGVTerremoti: Terremoto in Italia centrale: Effetti in superficie rilevati dal gruppo EMERGEO-INGV
  • Video Geoscienze: Approfondimento Amatrice (23 agosto 2018)
  • Photographic collection of the coseismic geological effects originated by the 24th August 2016, Amatrice (Central Italy) seismic sequence [Flipbook]
  • A new photographic dataset of the coseismic geological effects originated by the Mw5.9 Visso and Mw6.5 Norcia earthquakes (26th and 30th October 2016, Central Italy) [Flipbook]

Rapporti emergeo


Rapporti di sintesi del Gruppo di Lavoro INGV sui terremoti del Centro Italia